Open air Gallery

Open air Gallery
Vota il nostro progetto Open Air Art Gallery

mercoledì 11 dicembre 2013

Il Fullen Wall di Dresda. Il palazzo azzurro che suona quando piove.

A Dresda, nel quartiere di Neustadt Kunsthofpassage, la pioggia porta melodia, il palazzo azzurro-blu sembra essere a questo proposito un “musicista” molto famoso in zona.Il progetto è nato grazie ad Annette Paul, che si occupa di scultura, e ai designer Cristopher Rossner e Andre Tempel. Nel nuovo quartiere studentesco di Dresda, il suono della pioggia entra a fare parte di una spettacolare orchestra sinfonica. Il sistema si avvale di tubi e di coni metallici, che con l'arrivo della pioggia ne amplificano il suono, creando una sinfonia davvero originale. Il progetto musicale è diventato una delle attrazioni più originali e divertenti della città. Per cui se vi trovate a passare in quelle zone, ricordate che la parte nuova di Dresda oltre ad essere ricca di locali, caffè, ristoranti e negozi per shopping di ogni genere, sopratutto in giorni di pioggia, può offrirvi uno spettacolo senza eguali. Essendo inoltre un quartiere storico, che fa parte anche del patrimonio UNESCO, è praticamente sommersa da palazzi pittoreschi.

martedì 3 dicembre 2013

Incontri in streaming dal MAXXI

Roma e online, 3, 10 e 17 dicembre 2013

Design, fotografia e architettura: sono alcuni dei temi attorno a cui il progetto MAXXIinWeb costruisce alcuni incontri volti a scoprire il bello di ciascuna disciplina. A rappresentare ciascun ambito, un protagonista della creatività contemporanea:  Gaetano Pesce per il design, Armin Linke per la fotografia e Stefano Boeri per l'architettura.Gli incontri si terranno all'Auditorium del MAXXI ma possono essere seguiti anche in live streaming e on demand su telecomitalia.com e sul sito del MAXXI


martedì 3 dicembre, ore 19.00
GAETANO PESCE. Il Bello nel Design

martedì 10 dicembre, ore 19.00
ARMIN LINKE. Il Bello nella Fotografia

martedì 17 dicembre, ore 19.00
STEFANO BOERI. Il Bello nell'Architettura

Auditorium del MAXXI - ingresso libero

Info e streaming:  fondazionemaxxi

lunedì 18 novembre 2013

Declino dell'architettura: l'Italia continua a peggiorare.

In Italia il settore dell'architettura è in calo costante e il 75% degli architetti italiani segnala una decrescita degli incarichi. Nessuna ripresa per l'Italia a differenza di altri paesi d'Europa. Mentre la Germania continua a proporre le migliori condizioni sul mercato. Queste alcune delle conclusioni riportate dalla European Architectural Barometer, una ricerca trimestrale che ha coinvolto 1600 architetti in otto paesi europei condotta da Arch-Vision.Nel terzo trimestre 2013, quasi il 60% degli architetti britannici ha visto incrementare i propri ordini, raggiungendo il miglior risultato trimestrale dal 2008. Spagna e Francia fanno registrare lievi segnali di miglioramento, mentre per la prima volta in due anni più del 30% degli architetti olandesi riferisce di una crescita degli incarichi. Per l'Italia nulla cambia: il settore è ancora in grossa difficoltà.
Dopo un pessimo secondo trimestre, l'Italia ha registrato un forte calo degli ordini e del fatturato. Ha raggiunto quasi i livelli della Spagna, ma ciò che è più preoccupante è che non dà segnali di ripresa. Solo il 6% degli architetti ha visto crescere la propria mole di lavoro, mentre il 75% riferisce di ordini ancora in calo.
Per noi Arch-Vision prevede una contrazione del mercato del 14% nel 2013, del 5% nel 2014 e del 2% nel 2015. Nonostante il quadro per niente prospero, gli architetti italiani si mostrano meno pessimisti rispetto a 3 mesi fa: il 32% immagina di non avere lavori nei prossimi 12 mesi, nello scorso trimestre a pensarlo era il 52% degli architetti del campione. Sono in molti a percepire che il fondo è ormai raggiunto, dopodiché non si può che risalire, anche se la situazione resta critica.La situazione opposta in Germania, dove fatturato ed ordini sono in incremento, il 31% degli architetti ha infatti riferito di un aumento di incarichi. Si attende per il 2013 una crescita del 2% per il mercato delle costruzioni con ulteriori impennate per i prossimi anni: +2% nel 2014 e + 3% nel 2015.Netta ripresa anche per il Regno Unito soprattutto negli ultimi nove mesi. Questo trimestre è segnato da un'ottima ripresa degli ordini e da un buon incremento del fatturato. Ben il 59% degli architetti ha infatti riferito di un incremento di incarichi rispetto al trimestre precedente. Il mercato britannico, secondo la ricerca, è sulla strada giusta e la ripresa appare sempre più stabile. Bene per le richieste del mercato sia nel 2013 (+ 2%) che nei prossimi anni. Si prevede una crescita dell'1% sia nel 2014 che nel 2015.Meglio dell'Italia anche la Spagna, che pur sperimentando ancora un calo, fa registrare un declino più "soft" di ordini e fatturato rispetto ai trimestri precedenti. Per sperimentare una seppur lieve crescita dell'1%, gli spagnoli dovranno aspettare il 2015 (crescita dell'1%). Anche i francesi, che nel primo trimestre 2013 si sono trovati nel punto più basso della linea della decrescita si trovano ora in una fase di lieve miglioramento, con il 24% degli architetti che ha visto incrementare i propri incarichi (nel trimestre precedente erano il 50%).
L'Olanda, come la Spagna, è ancora in fase di decrescita di ordini e di fatturato, ma si registra comunque un miglioramento. Una tendenza positiva costante, che probabilmente farà capovolgere lo scenario a partire dal 2015, quando si attende una crescita dell'1%.

Nello scenario europeo dell'architettura, l'Italia resta la sola maglia nera.
Fonti:.arch-vision
         professionearchitetto

giovedì 31 ottobre 2013

La Sagrada Familia nel 2026

La Sagrada Familia con le sue 18 torri sarà terminata nel 2026. Lo aveva annunciato Jordi Faulí, direttore dei lavori ed ora la Fondazione della Basilica ha diffuso un video in cui viene mostrata la prosecuzione delle prossime fasi costruttive. Nelle immagini, che scorrono velocemente in un minuto e mezzo, si vedono le torri svilupparsi l'una dopo l'altra fino al completamento dell'opera. L'opera più famosa dell'architetto catalano, Antoni Gaudí, potrebbe essere dunque completata in 144 anni. Il cantiere aprì infatti nel lontano 1882 a partire dal progetto dell'architetto Francisco de Paula del Villar, solo nel 1883 fu affidato a Gaudí il compito di proseguire l'opera, alla quale vi lavorò fino alla sua morte avvenuta nel 1926.




giovedì 24 ottobre 2013

Made in Slums

Triennale Design Museum indaga un territorio inatteso del design internazionale: lo slum di Mathare, a Nairobi, individuato come paradigma della capacità di una comunità di dotarsi di propri strumenti funzionali e simbolici, realizzati in un originale processo di autoproduzione a partire da pochi materiali presenti nel territori.Quella di Mathare è una piccola economia, gli abitanti della baraccopoli, forse la più antica di Nairobi, trasformano gli scarti depositati dalla marea: tavole, bidoni, pezzi di legno, «in oggetti a elevato gradiente estetico» - afferma il curatore Fulvio Irace - il tutto in un «un progetto di riciclo minuzioso ed efficace»La mostra nasce prima di tutto dal lavoro svolto sul campo dall'ONG Liveinslums, impegnata da due anni in un progetto di cooperazione allo sviluppo che ha incoraggiato la costruzione di una scuola di strada e l'avviamento di un progetto agricolo comunitario nello slum di Mathare. L'associazione ha coinvolto nel progetto il giovane designer italiano Francesco Faccin, proponendogli di realizzare arredi e attrezzature della scuola utilizzando materiali e mano d'opera del luogo. Per narrare la storia di questi oggetti i fotografi Francesco Giusti e Filippo Romano hanno realizzato un reportage fotografico che restituisce la complessità del contesto e i volti dei protagonisti. La sezione video in mostra, di Silvia Orazi e Fabio Petronilli, è dedicata al tema delle auto-produzioni e ai mestieri informali presenti nello slum.

 26 settembre - 8 dicembre 2013
Triennale Design Museum - Viale Alemagna, 6, 20121. Milano

Info: http://www.triennale.org/it/

domenica 13 ottobre 2013

New library and learning centre by Zaha Hadid


Zaha Hadid ha ridisegnato il nuovo campus Universitario di Economia a Vienna. Ci sono aule per circa 25.000 studenti e 1.500 dipendenti, l'edificio costerà 492 milioni di Euro e sarà finito in 41 mesi. Il nuovo campus dell'Università di Economia di Vienna, si appresta a diventare come un nuovo polo di riferimento architettonico vicino al Prater. L'intero campus è stato progettato seguendo le linee guida degli edifici cosidetti "Green", a impatto zero. La libreria sorge al centro del campus, formando un  blocco poligonale, e con entrambi i lati inclinati. L'opera è, sia simbolicamente, che fisicamente il cuore del nuovo campus, e dinclude caffetteria, spazi per eventi, uffici, e ovviamente aule. Gli altri cinque edifici che si dispongono a spirale attorno alla biblioteca, includono, includono i vari dipartimenti e gli uffici amministrativi. Gli artefici dell'espansione, la ritengono come uno dei più ampi insediamenti universitari al mondo. Si è arrivati a questa conclusione attraverso un concorso di idee lanciato nel 2009.

mercoledì 9 ottobre 2013

IVA al 22% nelle fatture dei professionisti

Ormai è deciso: scatta l'aumento dell'aliquota ordinaria dell'Iva che passa dal 21 al 22 per cento. Con la paralisi dell'attività di Governo, il decreto legge, già pronto per sterilizzare l'aumento dell'Iva, non è stato varato. Così come già programmato dalla legge di Stabilità 2012 (legge 228/2012), l'incremento ci sarà. Al rinvio di 3 mesi deciso a giugno con il decreto Iva-Lavoro, non ne seguirà un altro. Tutte le fatture dei professionisti con data successiva al 1° ottobre 2013 dovranno riportare l'Iva al 22% (se previsto dal proprio regime). Alcuni dubbi potrebbero sorgere per le operazioni effettuate a cavallo di questa data. La regola generale è semplice: far riferimento alla data di emissione della fattura. Se la fattura è emessa prima del 1° ottobre, anche se non è stata ancora pagata, si applica l'aliquota in vigore al momento della fatturazione (Iva al 21%). Nessuna sanzione per fatture sbagliate che riportano erroneamente l'Iva al 21%. L'importante è regolarizzare le fatture emesse e i corrispettivi annotati in modo non corretto effettuando la variazione in aumento. Questa operazione non comporterà alcuna sanzione se la maggior imposta legata all'aumento dell'Iva sarà versata entro il 27 dicembre 2013 per la liquidazione mensile (periodo di fatturazione: ottobre-novembre) ed entro il 16 marzo 2014 per la liquidazione mensile (periodo di fatturazione: dicembre) e trimestrale. Il versamento dell'Iva a debito sarà incrementato degli interessi eventualmente dovuti.

lunedì 23 settembre 2013

Pubblicato il Regolamento per la formazione obbligatoria degli architetti

Il Regolamento per l'aggiornamento continuo obbligatorio approvato dal Consiglio nazionale degli architetti, è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale del ministero di Giustizia.La formazione obbligatoria partirà dal prossimo anno. Il primo periodo di valutazione dell'aggiornamento sarà dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016. In quest'arco di tempo gli architetti dovranno maturare 60 crediti formativi (un credito corrisponde ad un'ora di formazione), con un minimo di 10 crediti ogni anno. Quattro crediti all'anno dovranno essere riservati alle materie "deontologia" e "compensi professionali". Materie, queste, riservate in via esclusiva al CNAPPC e agli Ordini provinciali.Nei successivi trienni di riferimento, i crediti da accumulare saranno 90, con un minimo di 20 crediti annuali, di cui 4 dedicati a "deontologia" e "compensi professionali".Sarà inoltre istituito il "Curriculum Individuale della Formazione", consultabile online attraverso i sistemi operativi informatici predisposti dal CNAPPC e nel quale saranno registrati i crediti maturati da ogni iscritto.
I corsi valevoli per l'obbligo di formazione possono già essere organizzati dagli Ordini, i relativi crediti saranno validi dal prossimo anno ed andranno a sommarsi a quelli accumulati nel triennio 2014/2016.

mercoledì 4 settembre 2013

Pagamenti elettronici e professionisti: all'obbligo di munirsi di POS non seguono sanzioni

La legge Sviluppo 2.0 dello scorso anno obbliga i professionisti ad accettare pagamenti con carte di debito. Dal 1° gennaio 2014 bisognerà dotarsi di POS (Point of sale) per consentire ad eventuali clienti che lo richiedessero, di poter pagare la parcella con bancomat. Meglio aspettare il decreto di attuazione prima di iniziare ad allarmarsi ed installare un lettore. La legge, durante l'iter di conversione, aveva aggiunto ai bancomat anche le carte di pagamento, ovvero le carte di credito e le prepagate, ma nella versione definitiva, approdata in Gazzetta Ufficiale, sono state cancellate. In definitiva, esiste per ora l'obbligo di accettare i soli bancomat. E' il professionista a decidere se far passare nel proprio lettore anche le carte di credito. La discriminazione tra carta e bancomat è spiegata nella relazione illustrativa che accompagnava il testo di legge: non si è voluto - è scritto - «porre oneri troppo gravosi in termini di commissioni».
Meglio, però, non affrettarsi ad installare un POS e non allarmarsi. I motivi sono due e riguardano alcuni aspetti della legge. A questi va aggiunto - e non è da trascurare - il costo del servizio e dell'installazione del terminale, senza cui non è possibile "leggere" il bancomat e  trasferire l'importo dell'incasso sul conto corrente. Gli oneri includono: i costi di installazione, di attivazione (per alcune banche la loro somma arriva a circa 250,00 euro), il canone mensile (che varia a seconda del modello di POS prescelto - intorno ai 20 euro per quelli fissi) e in più le commissioni calcolate in percentuale dell'importo della transazione.
Quanto alla legge, innanzitutto non è prevista alcuna sanzione per chi non si dota del POS e quindi non è in grado di accettare pagamenti con il bancomat. Altro punto riguarda i decreti interministeriali. Il testo demanda l'attuazione della disposizione ad un decreto emanato dal ministero dello Sviluppo economico di concerto con il ministero dell'Economia, il quale, oltre a stabilire eventuali importi minimi, modalità e termini, anche in relazione ai soggetti interessati, può disporre l'obbligo di accettare ulteriori strumenti di pagamento elettronici anche con tecnologie mobili, come i nuovi sistemi incorporati negli smartphone.
Scopo della legge - si legge nella relazione illustrativa - è «diffondere l?utilizzo degli strumenti elettronici di pagamento» e «contrastare l?uso del contante, e di conseguenza l?evasione fiscale». Ma c'è da obiettare che comunque i professionisti non ne farebbero un largo uso e sopra ai mille euro già c'è l'obbligo di utilizzo di un sistema tracciabile, inoltre bisogna fare i conti con i limiti mensili e giornalieri di bancomat e carte, spesso più bassi rispetto al valore della prestazione di un professionista.

domenica 28 luglio 2013

Polizza RC professionale: ci sarà tempo fino al 2014

Un emendamento al decreto "del fare", presentato in Commissione alla Camera, potrebbe far slittare l'obbligo di assicurazione per i professionisti al 15 agosto 2014.Ad anticiparlo è Edilizia e territorio. L'emendamento, infatti, non è stato ancora pubblicato tra quelli approvati nel sito della Camera. Affinché la novità diventi definitiva, bisognerà attendere l'approvazione dell'emendamento e la fine dell'iter di conversione. L'obbligo per il professionista di stipulare una assicurazione RC professionale, era stato prorogato al 15 agosto 2013 dalla Riforma delle professioni (DPR 137/2012), ma se l'emendamento dovesse essere confermato, ci sarà  ancora più di un anno di tempo. Nell'emendamento sono contenuti anche i criteri a cui devono attenersi le convenzioni attivate dai consigli nazionali e dagli enti previdenziali. Viene sancito l'obbligo da parte delle compagnie di assicurare il professionista che lo richiede.

martedì 16 luglio 2013

Aggiornamento professionale obbligatorio. Pronto il Regolamento, si parte dal 2014

Il Consiglio Nazionale degli Architetti ha approvato il Regolamento per l'aggiornamento obbligatorio. Il testo ha già ottenuto il parere ministeriale e a breve sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale del ministero della Giustizia. Il testo definitivo è già disponibile, divulgato dall'Ordine degli architetti di Torino. Andrà in vigore dal 1° gennaio 2014, ma da sub
ito - in via sperimentale - gli Ordini potranno attivare eventi formativi, i cui crediti potranno essere computati tra quelli da accumulare nel 2014.Il Regolamento non sarà l'unico documento a definire la formazione continua, le modalità applicative sono affidate ad un secondo testo: delle linee guida in fase di ultimazione.90 crediti nel triennio con uno sconto per il triennio 2014/2016. Il periodo di riferimento per l'aggiornamento è un triennio. Nel triennio, che per gli architetti già iscritti inizia dal 1° gennaio 2014, altrimenti dall'anno successivo a quello di prima iscrizione, bisognerà acquisire 90 crediti formativi (ogni credito equivale ad 1 ora di formazione). I crediti dovranno essere distribuiti nell'arco del triennio, con un minimo di 20 crediti da accumulare in ciascun anno. Dei crediti annuali almeno 4 dovranno riguardare i temi della deontologia e dei compensi professionali.Per il periodo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016 è concesso uno sconto. I crediti formativi da acquisire saranno in totale 60, con un minimo di 10 crediti annuali, di cui 4 dedicati alla deontologia e ai compensi professionali. Per l'assolvimento dell'obbligo vale la partecipazione a corsi di formazione, anche a distanza; a master, convegni, giornate di studio, seminari, tavole rotonde, conferenze, workshop, attività di aggiornamento e corsi abilitanti.

martedì 9 luglio 2013

Detrazione del 50% per le ristrutturazioni: la guida aggiornata e novità per il "bonus mobili"

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida per la detrazione dall'Irpef delle spese di ristrutturazione edilizia, aggiornata al decreto 63/2013.Al suo interno sono contenute le ultime novità, quali: La proroga di 6 mesi (fino al 31 dicembre 2013) per la detrazione del 50% delle spese per ristrutturazioni edilizie, con importo massimo di spesa che per quest'anno resta di 96.000 euro per unità immobiliare.
Introduzione della detrazione del 50% per l'acquisto di arredi per immobili che usufruiscono dello sgravio fiscale per le ristrutturazioni. Il tetto di spesa del "bonus mobili" - ricordiamo - è di 10mila euro e la somma da portare in detrazione va suddivisa in 10 quote annuali di pari importo.
Il decreto non è stato ancora convertito in legge, ma durante l'iter in commissione al Senato, è stato aggiunto un emendamento - accettato - per includere nel "bonus mobili" anche gli elettrodomestici da incasso.
«Ai contribuenti che fruiscono della detrazione di cui al comma 1 (detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie ndr) è altresì riconosciuta una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, nella misura del 50 per cento delle ulteriori spese documentate e sostenute dalla data di entrata in vigore del presente decreto per l'acquisto di mobili, ivi inclusi i grandi elettrodomestici anche a libera installazione di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione di cui al presente comma, da ripartire tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo, è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro, da considerarsi inclusi nel massimale di spesa di 96.000 euro di cui all'articolo 11, comma 1 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla 
legge 7 agosto 2012, n. 134».

martedì 2 luglio 2013

Architetti: la professione in Italia nel 2013

Gli architetti guadagnano meno: colpa della crisi, di un mercato in costante contrazione e dell'inasprirsi della concorrenza. Il lavoro manca e gli architetti raggiungono quota 150mila, così il rapporto tra investimenti nelle costruzioni e numero di architetti, porta l'Italia agli ultimi posti delle classifiche in Europa. Una delle prospettive per il futuro è guardare ai mercati internazionali. Il Cresme e il Centro Studi Architetti PPC ha così fotografato la condizione degli architetti in Italia nel rapporto annuale 2013. L'indagine immortala la condizione lavorativa degli architetti con un approfondimento sulla situazione dei più giovani e con un confronto con l'Europa, analizza l'andamento del mercato ed indica le opportunità che possono aprirsi all'estero. Gli architetti iscritti all'Ordine In Italia sono oltre 150mila, ovvero 5 ogni 2mila abitanti e rappresentano il 27% degli architetti d'Europa. Un numero molto elevato se si considera che la Germania, secondo paese più popolato di architetti, conta poco più di 100mila unità. Il Regno Unito e la Francia, rispettivamente al 5° e 6° posto ne contano solo 30mila (poco più della somma degli iscritti agli Ordini di Roma e di Milano). Dal rapporto si scopre inoltre che 40% degli architetti italiani è donna e che la quota è aumentata vertiginosamente negli ultimi anni (era il 31% nel 1998). Ma gli uomini continuano a guadagnare molto più rispetto alle colleghe. Un fenomeno secondo l'indagine ACE del 2012 non solo italiano, anche se in Italia la divergenza è più marcata. Il guadagno degli architetti europei si attesta intorno ai 31mila euro per gli uomini e ai 22mila euro per le donne. Dunque se in Europa gli uomini guadagnano il 43% in più delle donne, in Italia la percentuale sale al 63%. La condizione dei giovani italiani è certamente preoccupante. A 10 anni dal conseguimento del titolo quinquennale il reddito mensile medio netto di un giovane architetto è di circa 1.300 euro, contro una media complessiva di 1.600. E la discrepanza diventa ancora più evidente se il termine di paragone sono gli ingegneri, con un reddito medio di 2.000 euro. Il mercato che si contrae e la crescente concorrenza non possono che spingere gli architetti a guardare con interesse agli altri paesi. Le opportunità in Europa ci sono. Il rapporto indica come possibili mete la Germania, l'Inghilterra, il Belgio (particolarmente favorevole per i giovani architetti), la Francia e L'Europa dell'Est. «Ampi spazi - si legge nel rapporto - sono destinati ad aprirsi in Asia, che non è solo Cina e India, ma anche Turchia, Indonesia, Vietnam, Filippine, Malesia, paesi dove il processo di liberalizzazione nel settore dei servizi prosegue ed è destinato ad accelerare rapidamente».

Per approfondire: rapporto cresme 2013

giovedì 27 giugno 2013

Viaggi culturali GLA


Secondo appuntamento con l'architettura in Sicilia, organizzato dall'associazione culturale "Genius Loci Architettura, questa volta alla scoperta del Villaggio Monte degli Ulivi (Riesi - CL), progettato da Leonardo Ricci e Tullio Vinay, 1962 - 1968. Il Villaggio viene concepito dai committenti e dall’autore come un luogo in cui dare vita ad una“nuova Riesi” attraverso la costruzione di un nuovo insediamento prossimo alla città, in rapporto con il paesaggio naturale e la campagna, un'architettura che esprime forme nuove e un nuovo modo di abitare. I principi compositivi che regolano la forma degli edifici, degli spazi aperti e delle relazioni tra spazio interno ed esterno, interpretano il principio insediativo. L’ordine proposto per dare forma nuova e
complessa  è concepito come un unicum continuo, si fonda su una rielaborazione dei dettami del neoplasticismo, dell’architettura organica e in alcuni casi delle regole dell’informale. La composizione architettonica avviene attraverso l’accostamento e lo slittamento di piani orizzontali e verticali espressi per mezzo di alcuni elementi riconoscibili: l’attacco a terra, il sistema dei muri, il coronamento. 
La passeggiata culturale, continuerà con una visita alla miniera Trabia Tallarita, il più grande sito minerario nisseno del secolo scorso, recentemente la miniera è stata interessata da un processo di recupero di alcuni edifici (Centrale del Palladio, Edificio delle Poste e Palazzina Uffici) che sono stati trasformati in museo e strutture ricettive a scopo turistico. Allo stato attuale è l'unica miniera parzialmente recuperata e visitabile, e si concluderà con una visita al centro storico di Mazzarino, la quale possiede dei veri capolavori, un patrimonio lasciatoci in eredità dai nostri antenati a testimonianza del loro amore per l'arte, tanto da essere proposta a far parte dell'UNESCO, con il riconoscimento del Comune di Mazzarino come città d'Arte.

martedì 25 giugno 2013

DesignWinMake: innovare con l’open hardware

Al via la seconda edizione di DesignWinMake www.designwinmake.it, il concorso di product design promosso da MakeTank, marketplace di digital maker e nuovi designer (www.maketank.it), e Arredativo.it, web magazine di arredamento e design (www.arredativo.it). Dopo il successo del primo contest - dedicato alla progettazione di oggetti realizzati con il taglio laser e vinto da Mirko Carsana con Lampa – DesignWinMake punta i riflettori sul mondo dell’open hardware. L’obiettivo è premiare le soluzioni più innovative in grado di reinventare oggetti di uso comune ricorrendo alle tecnologie digitali open hardware.
Progettare innovazione, mixando creatività e utilità sociale, è la nuova sfida che DesignWinMake lancia ai Maker - progettisti, artisti e designer - di tutta Europa (per la prima volta il bando è disponibile anche in inglese). A partire da sabato 8 giugno e sino a lunedì 9 settembre si potrà partecipare al contest compilando il form pubblicato sul sito www.designwinmake.it e seguire le indicazioni fornite per l’invio degli elaborati richiesti. La partecipazione al concorso è gratuita.
DesignWinMake intende premiare, oltre all'originalità della soluzione sviluppata, la massima integrazione tra caratteristiche fisiche e tecnologie open hardware e l’adattabilità all’e-commerce dell’oggetto finale, che può essere un oggetto singolo (di uso comune, di arredamento o indossabile) oppure una linea di complementi e accessori. Un esempio di oggetto vincente? Il portachiavi in pelle realizzato da Troykyo (in vendita nello shop MakeTanK): un chip RFID inserito nel portachiavi consente l’accesso in casa grazie a un lettore, che sostituisce la serratura della porta. Non solo! Il portachiavi invia una notifica via SMS al padrone di casa che sa in tempo reale chi è entrato nel suo appartamento. Tutti i dettagli del bando sono consultabili online sul sito del concorso: http://www.arredativo.it/concorso/dwm/  

lunedì 24 giugno 2013

Approvate molte semplificazioni edilizie e per le imprese. Ampliato il campo d'azione della SCIA

Nel decreto "del fare", approvato sabato notte da Palazzo Chigi, rientra un pacchetto cospicuo di semplificazioni amministrative per imprese e cittadini. Si tratta di una prima fase di sburocratizzazione. 
La fase "2" sarà completata con un ddl che approderà al Consiglio dei ministri di mercoledì prossimo.
Le semplificazioni approvate riguardano diversi campi in primis l'edilizia. Gli interventi coinvolgono anche la sicurezza sul lavoro. In particolare alcune novità dovrebbero riguardare la compilazione del Duvri, mentre per le attività a minor rischio è prevista l'abolizione di adempimenti giudicati gravosi ma non utili per la tutela della sicurezza sul lavoro. Le semplificazioni - secondo quanto anticipato in conferenza stampa da Gianpiero D'Alia, ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione - investiranno anche il campo, già rivoluzionato con la Scia, della prevenzione incendi. Il Consiglio dei ministri ha assunto anche l'impegno per rivedere gli incentivi per la produzione di energia elettrica, proseguendo il percorso di differenziazione delle fonti e di valorizzazione delle energie rinnovabili.

Indennizzo per i ritardi nei procedimenti amministrativi
In particolare viene approvato un provvedimento rivoluzionario: viene fissato un indennizzo per ritardi nei procedimenti amministrativi. Si tratta di una misura che responsabilizza gli uffici della pubblica amministrazione. In caso di ritardo nella conclusione della procedura, scatterà un risarcimento pari a 50 euro al giorno fino a un massimo di 2.000 euro. Se non liquidata, la somma potrà essere chiesta al giudice amministrativo con una procedura semplificata. La misura per ora è solo sperimentale, vale esclusivamente per procedimenti riguardanti l'attività d'impresa. Ma verrà monitorata per un anno e se gli esiti potranno dirsi positivi, sarà allargata a tutti i cittadini.

Semplificazioni in materia edilizia
Eliminato il silenzio-rifiuto per il permesso di costruire
Si attende la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, ma dalle prime indiscrezioni apparse tra i media, sembrerebbe che il decreto riprenda un provvedimento che era stato introdotto nel ddl Semplificazioni approvato lo scorso ottobre dal Governo Monti, poi abbandonato in Parlamento.Nel caso di permesso di costruire richiesto su immobili soggetti a vincolo ambientale paesaggistico o culturale, il ddl proponeva di eliminare il silenzio-rifiuto. Se così fosse anche per il decreto appena approvato, in caso di diniego da parte 
della amministrazione cui compete la tutela di un vincolo e quando il provvedimento finale del dirigente o del responsabile d'ufficio non sarà adottato entro i termini previsti, non potrà formarsi il silenzio-rifiuto. L'amministrazione dovrà necessariamente dare risposta al cittadino, attraverso un provvedimento espresso (d'altronde come già stabilito dalla legge 241/1990).

La SCIA, ampliamento del campo di azione e semplificazione
Viene ampliato il campo d'azione della Scia. L'intervento di demolizione e ricostruzione che rispetta il volume originario, ma non la sagoma, potrà essere effettuato attraverso la presentazione di una Scia al posto del permesso di costruire. Inoltre, l'interessato che presenterà una Scia allo sportello unico, potrà richiedere allo stesso di provvedere all'acquisizione di tutti gli atti di assenso necessari all'intervento edilizio.

Certificato di agibilità
Il certificato di agibilità viene semplificato. Potrà essere richiesto anche per singoli edifici, singole porzioni della costruzione o singole unità immobiliari purché funzionalmente autonomi. Ciò varrà solo nel caso in cui siano già state realizzate e collaudate le opere di urbanizzazione primaria.

giovedì 20 giugno 2013

Assicurazione professionale obbligatoria solo per chi esercita effettivamente la professione

Il Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha diramato una nota in cui esprime un parere sulla questione dell'obbligatorietà dell'assicurazione professionale per gli ingegneri. Secondo il documento, l'obbligo scatta solo per gli iscritti agli Ordini che esercitano effettivamente la professione. 
Le considerazioni del Centro Studi del CNI, pur riferendosi all'attività degli ingegneri, possono essere applicate indistintamente anche agli architetti. La nota si esprime in merito all'obbligo di stipula di un'assicurazione RC professionale, introdotta dal Dl 138/2011 e prorogato al 15 agosto dalla Riforma delle professioni.La questione è capire se il requisito di iscrizione all'Albo professionale basta da solo a far scattare l'obbligo di stipula di un'assicurazione RC professionale.Secondo il Centro Studi del CNI l'obbligo vale esclusivamente per gli iscritti all'Albo che esercitano in modo effettivo, l'attività libero-professionale. Al contrario, gli iscritti, che non esercitano concretamente, non sono obbligati a sottoscrivere l'assicurazione. L'obbligo introdotto dal Dl 138/2011, a maggior ragione, non si applica ai dipendenti della Pa che esercitano la professione in esclusiva per il proprio ente e a quei dipendenti delle aziende private che non firmano i 
progetti.In conclusione, non è la qualità di professionista iscritto all'Ordine che determina l'insorgenza dell'obbligo ma l'ulteriore condizione dell'esercizio dell'attività. Solo quest'ultima, infatti, mette il professionista in contatto con la clientela, obbligandolo a preservarla dalle eventuali conseguenze derivanti dal commettere eventuali errori o negligenze professionali.

sabato 15 giugno 2013

Conferenza sul consolidamento e restauro della Chiesa di S. Giovanni in Caltanissetta

L'associazione culturale "Genius Loci Architettura", organizza una conferenza sul consolidamento e ristrutturazione della Chiesa di S. Giovanni in Caltanissetta, presso la sala consiliare della Camera di Commercio di Caltanissetta giorno 25 Giugno 2013 alle ore 15.00.
L'associazione culturale , convinta che la conservazione del patrimonio artistico ed archeologico dell'umanità interessi tutti, augura  una collaborazione sempre più estesa e concreta per favorire la conservazione dei monumenti d'arte e di storia, i quali rappresentano la nostra identità. L'associazione culturale "Genius Loci Architettura" invita tutti i professionisti ad un aperto dialogo sul tema in oggetto.
Saranno rilasciati, a quanti interessati, i crediti formativi.

giovedì 13 giugno 2013

Premio Mauro Rostagno: 1° premio all'albergo ipogeo a Favignana

Il progetto che più si avvicina al messaggio di impegno civile e di riscatto culturale lasciato dal sociologo e giornalista Mauro Rostagno, assassinato per aver denunciato collusioni tra mafia e politica locale nel 1988, vicino Trapani, è il progetto di costruzione di un albergo ipogeo all'interno di una cava dismessa dell'isola di Favignana. I progettisti sono gli architetti Rosario Cusenza (capogruppo) e Maria Salvo. Il premio, giunto alla sua seconda edizione, è promosso dall'Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Trapani e organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana di Architettura e Critica. Intitolato al giornalista, eroe di origine torinese, nasce per non dimenticare il suo impegno civile e per dare riconoscimento ad opere di riqualificazione urbana e del paesaggio in Italia, che ben abbiano interpretato lo stesso messaggio di riscatto civile.

mercoledì 5 giugno 2013

Sesta edizione della Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”

Avviata l’apertura delle iscrizioni al Premio di Architettura, l’edizione 2013/2014 della Biennale Internazionale di Architettura "Barbara Cappochin” il cui bando, redatto in conformità al regolamento UNESCO-UIA, è stato approvato dall’Unione Internazionale Architetti.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione “Barbara Cappochin" e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Padova, insieme al Comune di Padova, in collaborazione con la Regione Veneto, con l’Unione Internazionale Architetti e con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
Finalità del Premio è la promozione della qualità dell’architettura, nel rispetto dei nuovi equilibri ambientali, di quell’architettura che lungi da ridursi a espressione edilizia, si pone come obiettivo la creazione di un ambiente in grado di garantire benessere e qualità del vivere urbano.
Al progettista vincitore viene assegnato il premio di € 30.000
Obiettivo della Mostra, è dimostrare che "L’Architettura è un’arte di frontiera, perché sconfina nella scienza, nella tecnologia, nella geografia, nella storia, nella vita di comunità e dunque nella politica".


Fondazione Barbara Cappochin Via Vegri, 33a - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
 Tel: 0039-049-8055642 - E-mail: info@bcfoundation.info
http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=12466#.Ua7g5UA9KSI

lunedì 20 maggio 2013

International design competition Kitchen 2013 - Winners

Vincitore
Daniele Fiucci Katiuscia Accettura (PE)
Secondo classificato
Rossana Di Mauro (ME)
Terzo classificato Carlo Occhipinti (RG)
Menzione Italo Iacobucci (AQ)
Menzione Antonio Cellai (PI)

Menzione Alessio Biava (BG)

martedì 14 maggio 2013

Momenti d'arte


International design contest "K.13 Kitchen 2013 - Launch exhibit and awards ceremony


Sabato 18 Maggio alle ore 18.00 presso le sale espositive del Palazzo Comunale di Caltanissetta, si terrà la mostra e premiazione relativa al concorso internazionale di idee "K.13" per la realizzazione di una cucina modulare componibile. I risultati saranno resi noti durante la serata inaugurale.

domenica 12 maggio 2013

I vincitori del concorso fotografico "Architettura e spazio abitato"

Giuseppe Farcomeni - Roma



Michela Guglielmini - Roma

L'associazione culturale "Genius Loci Architettura" rivolge le congratulazioni ed il plauso ai vincitori, ed un ringraziamento a tutti i partecipanti al concorso.

venerdì 3 maggio 2013

Inaugurazione mostra concorso fotografico "Architettura e spazio abitato"

Sabato 11 Maggio 2013 alle ore 18.00 si terrà l'inaugurazione della mostra relativa al concorso fotografico "Architettura e spazio abitato",  in concomitanza della stessa avverrà la premiazione dei vincitori.

martedì 23 aprile 2013

Presentazione modelli pipe

L'associazione culturale "Genius Loci Architettura" è lieta di invitarvi, Sabato 27 Aprile alle ore 18.00 presso la sede dell'azienda Amorelli pipe, alla presentazione dei modelli delle Pipe, risultati vincitori al concorso internazionale di idee "non tutto va in fumo". I modelli realizzati verranno messi in commercio, e contribuiranno ad ampliare la già numerosa collezione dell'azienda. Ricordiamo che il 10% della commercializzazione, per il periodo di un anno, và ai progettisti vincitori, mentre il 30% sarà devoluto in beneficenza.

lunedì 22 aprile 2013

Intervento di urgente correzione sul controllo della correttezza fiscale degli Architetti


"L'Agenzia delle Entrate modifichi con urgenza le 'Metodologie di controllo' predisposte per verificare la correttezza fiscale degli architetti nei loro rapporti economici con i clienti e che  considerano vigenti le tariffe professionali nonostante esse siano state, come è noto, abolite nel 2006 dal Decreto Bersani".
Lo ha chiesto il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori in una lettera inviata circa un mese fa, al direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, dal quale non è pervenuta ancora nessuna risposta."L'Agenzia delle Entrate - sottolinea la lettera -  evidenzia, infatti, come gli accertatori possano procedere a quantificare i proventi da attività professionale, qualora non sia stato possibile conoscere l'effettivo compenso percepito, 'in primo luogo, sulla base di quanto fatturato per prestazioni similari; in alternativa, sulla scorta delle tariffe professionali vigenti, tenuto conto della natura e del valore della prestazione e ipotizzano che difficilmente, soprattutto quando lo studio professionale è ben avviato, si scenderà al di sotto dei minimi di tariffa"."E noto e dimostrato - continua -  che l'effetto dell'abolizione delle tariffe professionali sui fatturati è stato immediato, in un mercato assai competitivo dove i contratti - rispetto alle ex tariffe - vedono praticare sconti ben oltre il 50%, come peraltro dimostrato anche dai fenomeni di dumping - evidenti anche nei lavori pubblici".Tenuto anche conto della profonda crisi che ha colpito il mercato della progettazione e che gli architetti stanno particolarmente soffrendo per l'inversione del ciclo edilizio  "appare paradossale - si legge ancora nel comunicato - che a fronte delle modifiche legislative e della realtà dei fatturati, l'Agenzia parametri le sue verifiche su dati obsoleti sia da un punto di vista normativo che numerico, tanto più che il medesimo modello non è applicato ad altre categorie professionali".
Per questo motivi il Consiglio Nazionale degli Architetti chiede al Direttore Befera "un intervento di urgente correzione e chiarezza, non solo perché tali metodologie di controllo sono ingiustificate e sbagliate, ma anche perchè il loro effetto - contrario ai principi della Riforma delle Professioni - sarebbe quello di portare i nostri iscritti a riapplicare proprio quelle tariffe che la Legge ha abolito." 

Fonte: Consiglio Nazionale Architetti

sabato 20 aprile 2013

Presentazione prototipi concorso "non tutto va in fumo"


L'associazione culturale "Genius Loci Architettura", ha il piacere di  invitare le scuole, le associazioni e tutta la società civile,  Sabato 27 Aprile alle ore 18.00 presso la sede dell'azienda "Amorelli pipe". dove si terrà la presentazione dei prototipi dei progetti vincitori del concorso internazionale di idee "non tutto va in fumo". Un'esperienza unica in Italia, un momento di riflessione per i  progettisti che si sono cimentati nell'ideazione di un oggetto dalle tradizioni antichissime, un incontro tra creatività artigianale e cultura. Sarà inoltre allestita una mostra con  i 52 progetti partecipanti provenienti da tutta Italia.

giovedì 11 aprile 2013

Viaggi culturali GLA

















Sabato 20 Aprile alle ore 17.00 ai Sette Cortili. Trentatré architetti Trentini, in viaggio studio in Sicilia, saranno ospiti del centro culturale Farm Cultural Park. Alle ore 18.00 ci sarà una lecture dell'architetto Salvator John Liotta, Senior Researcher dell' Università di Tokyo e di Kengo Kuma Lab.

martedì 9 aprile 2013

Genesi della creatività nel disegno industriale


L’Architetto Giovanni Santagati docente ordinario di laboratorio disegno industriale presso il Liceo Artistico Statale “Filippo Juvara” di San Cataldo, nonché vice presidente dell’Associazione Culturale “Genius Loci” Architettura di Caltanissetta, sabato 13 Aprile 2013, alle ore 20,00 sarà ospite dell’associazione “Gli Amici dell’Aquilone” nella sede di viale della rinascita angolo “enoteca Lupica” a San Cataldo, argomenterà sul tema “la genesi della progettazione nel disegno industriale”. 
Introdurrà una breve panoramica sui sistemi di produzione mediante i processi di marketing e tecnologie evolute.Saranno esposte delle informazioni e considerazioni sulla combinazione tra fattori creativi e di produzione per realizzare prodotti di beni di consumo.
E’ in  programma una simulazione schematica dei processi che stimolano la creatività mediante una conduzione grafica per entrare operativamente nel sorprendente mondo del disegno industriale.
Un incontro organizzato all'insegna della creatività focalizzando la sua genesi, intesa come prima forma ragionata e di senso artistico, mediante l’ausilio di  parametri tecnici e conoscitivi amalgamati tra di loro per raggiungere un equilibrio estetico e funzionale per soddisfare il bisogno dell’uomo nell'utilizzo quotidiano dell’oggetto.

mercoledì 3 aprile 2013

La prima casa autonoma e scollegata dalla rete



E' stata inaugurata la prima casa off grid d'Italia che ha definitivamente detto addio al petrolio perché  autosufficiente e staccata da luce e gas. È stata realizzata a Monsano, in provincia di Ancona, ed è la prima casa italiana completamente indipendente da fonti fossili inquinanti, scollegata dalla rete elettrica nazionale e dalla tradizionale fornitura di gas.

A far diventare realtà ciò che fino a poco tempo sembrava impossibile è stata la Energy Resources, un'azienda marchigiana particolarmente attenta al problema dell'impatto ambientale e al risparmio energetico, capitanata dal lungimirante Enrico Cappanera. Grazie alle tecnologie green sviluppate negli ultimi anni, l'azienda è riuscita a mettere a punto un progetto rivoluzionario: realizzare abitazioni che non siano più dipendenti dal petrolio! L'era del petrolio è finita. Operazioni come questa rendono più concreti i concetti legati alla terza rivoluzione industriale ed aprono le porte ad una nuova stagione per l'umanità, dove sarà la generazione distribuita di energia elettrica da fonti rinnovabili a ripristinare l'equilibrio tra uomo e pianeta".
Un grande successo per un'azienda di grande rilievo, che ha saputo investire nello sviluppo eco-sostenibile, dando origine al fortunato SES - Smart Energy System, un impianto di energia intelligente, capace di integrare l'abitazione con un sistema di gestione dell'energia.
Il risultato?  "una reale democrazia energetica", che spalanca le porte a tutti "a dispetto delle grandi manovre di multinazionali dell'energia, di governi poco lungimiranti e di istituti di credito ancora legati ad un sistema basato sulle fonti fossili ed al loro monopolio".
Nell'abitazione si produce energia pulita a impatto e chilometri zero: qui viene prodotta, gestita distribuita e utilizzata, senza la necessità di reti, intermediari o filiere di distribuzione.
(fonte greenme.it)



venerdì 22 marzo 2013

Arte e tradizioni in Sicilia


(In occasione della settimana Santa, una guida a campione delle nove provincie siciliane delle antiche tradizioni religiose) 

In provincia di Agrigento 
A San Biagio Platani  la domenica di Pasqua le Congregazioni  della Madonna e del Signore si confrontano con  l’allestimento di addobbi lungo il corso principale costituite da strutture architettoniche. La singolare manifestazione di devozione religiosa, è evidenziata dalla scelta di materiale commestibile mediante cereali e vegetali di vario tipo, realizzati dalle due congregazioni e servono per abbellire la via principale.

In provincia di Caltanissetta 
A Delia  la settimana santa ricalca la tradizione del 1700. Il giovedì santo con la processione delle statue del Cristo e della Vergini, nel pomeriggio si commemorano l'ultima cena, il tradimento di Giuda e l'arresto del Cristo. Il venerdì santo si ha la rappresentazione del processo e della condanna del Cristo. In un secondo momento si attua la rappresentazione della crocifissione del Cristo svolta dai sacerdoti, nella parte più alta del paese. 

In provincia di Catania
 A Caltagirone, nei giorni della settimana santa,  si organizza la Via Crucis molto caratteristica che sfrutta la maestosa scalinata della città, adiacente la piazza del municipio. Uno dei momenti più forti di fede  è il venerdì santo, quando il Cataletto del Cristo morto, e la statua della Madonna Addolorata sono portati in processione. La domenica di Pasqua si ha una processione più imponente: ci sono tre statue, quella di S. Pietro, quella del Cristo risorto e quella della Madonna, l'incontro tra Madre e Figlio, avviene in prossimità della scalinata di S. Maria del Monte.

In provincia di Enna 
A Pietraperzia, il venerdi santo nella piazza di fronte la Chiesa del Carmine è montato un fercolo, un palo di cipresso di otto metri al quale si fissano delle fasce di lino di 30 metri, simbolo della devozione; alla sera il Cristo è agganciato alla croce del fercolo e, quando un fedele batte il terzo colpo ai chiodi della croce, l'asta del Crocifisso è issata grazie alle fasce ed ha inizio la processione con in testa il fercolo, mosso da almeno 500 fedeli. 

In provincia di Messina 
A Barcellona, il giovedì santo 12 uomini, che rappresentano gli apostoli, concretizzano la lavanda dei piedi. Il venerdì santo si ha la processione di circa 20 statue fastose realizzate con l'uso di vari materiali come la cartapesta ed il legno, seguite dai "vissillanti",  tranne quella del Cristo morto, da un manipolo di devoti che cantano.

In provincia di Palermo 
A Gangi Il momento più folkloristico è la domenica di Pasqua, dove la “competizione” tra i devoti di diversi santi,  ha trovato una soluzione pittoresca nella gara molto colorata, dove le Congregazioni del Signore e della Madonna si sfidano con la creazione di addobbi da riporre nella via principale della città, a breve distanza tra loro e vicino il Duomo cittadino. Tali addobbi assumono la forma di archi e sono creati con materiale vario, come il pane e dei vegetali.

In provincia di Ragusa 
a Ispica il venerdì santo,  è molto particolare, organizzato dalla confraternita della Chiesa di Santa Maria Maggiore che si occupa di prendere il simulacro del Cristo alla Colonna e di attuare la processione che inizia dopo la mezzanotte del giovedì santo fino alle prime luci dell'alba del venerdì, per poi iniziare alle tre del pomeriggio. I cittadini si dividono tra "cavari", e "nunziatari", depositari di antiche tradizioni. 

In provincia di Siracusa 
A Cassaro i riti della Santa Pasqua è una tradizione che si rinnova e si tramanda da generazione in generazione impregnata di Arte, cultura, tradizione, e gastronomia. 
La manifestazione ha inizio con la "Fratellanza" e in serata avviene la visita ai "Sepulcri" fino a tarda notte. Il Venerdì Santo "A Scisa a Cruci" con la processione dell'Addolorata, il Sabato Santo la ricerca dell' Addolorata, per le vie cittadine, del figlio scomparso avviene alle ore 20.00 e alle ore 23.00 nella chiesa di S.Sebastiano avviene la "Risuscita". La Domenica di Resurrezione all'alba l'Addolorata ricerca il figlio... Ricerca che si completa alle ore 12.00 con lo spettacolare "N'CONTRU"  tra lo sparo di mortaretti e lancio di volantini. In serata conclude la manifestazione la spettacolo dei fuochi pirotecnici

In provincia di Trapani 
A Buseto Palizzolo La Domenica delle Palme e' un giorno particolare per la  "Processione della Via Crucis" , una manifestazione dal notevole interesse religioso e folcloristico che prevede il coinvolgimento di 16 gruppi viventi che effettuano un percorso notturno per rievocare gli eventi della morte e risurrezione di Gesu' Cristo.

Giovanni Santagati

mercoledì 13 marzo 2013

Chi è l'architetto?

Vito Giarrizzo "L'Architetto"
Da parecchio tempo, una domanda “turba” il mio pensiero quotidiano,…. chi è l’architetto? Ma soprattutto che mestiere svolge? Non mi è certo difficile pensare immediatamente al mondo dell’edilizia, mettendo per un attimo da parte la sua etimologia greca, e prendendo invece per corretta quella “moderna”! Prendo  dunque in considerazione , le sue origini più fanciullesche, e penso immediatamente ai designers, ai loro viaggi mentali, alle linee morbide e accoglienti, ai tratti spigolosi e decisi, alla dinamicità e compostezza del design (letteralmente progetto ), penso al ritmo modulare, all’armonia delle forme…..Così mi capita di pensare ai “designers nostrani”, in questo caso non si vuole intendere lo specifico mestiere di disegnatori industriale, bensì coloro i quali lavorano per progettare le nostre case, le nostre strade, le nostre scuole, biblioteche, ospedali, teatri, chiese ecc… Mi domando come mai nella nostra realtà il ruolo di designer, nella storia degli ultimi 50 anni, viene affidato a parecchie figure professionali, di indiscusse capacità nascoste, tranne che all’ architetto? L’architetto, nella sua formazione professionale, è costretto a scontrarsi quotidianamente con la sociologia moderna, con i processi cognitivi, senza tralasciare gli aspetti puramente scientifici, indaga sul senso dell’essere e sul suo archetipo, cerca di fondere forma e sostanza, estetica e funzionalità, licenza poetica e rigore, al fine di garantire una migliore fruizione degli spazi.

Carlo Gibiino

martedì 5 marzo 2013

Proroga concorso fotografico

La buona risposta di adesioni, e i numerosi suggerimenti pervenuti ci hanno portato alla decisione di prorogare a Sabato 23 Marzo 2013 il termine ultimo per partecipare al concorso fotografico "Architettura e spazio abitato", indetto dall'associazione culturale "Genius Loci Architettura" in collaborazione con l'ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Caltanissetta, e Graficolor.
Ricordiamo che le foto vanno inviate esclusivamente via mail all'indirizzo: geniusloci.cl@gmail.com, assieme alla ricevuta della quota di adesione.

lunedì 4 marzo 2013

GIURIA - Concorso fotografico


International design contest"K.13" Kitchen 2013


L’Associazione Culturale “Genius Loci Architettura” di Caltanissetta bandisce un concorso di idee di disegno industriale per l’ ideazione e la produzione di una cucina componibile innovativa. Obbiettivo del concorso è inoltre quello di individuare le proposte più  significative ai fini della produzione in serie.

Tutti i dettagli alla pagina: Concorso "K.13"

lunedì 25 febbraio 2013

FORM FACTOR


 I telefoni cellulari si dividono in diverse tipologie, distinti in:
Classico, monoblocco o monolitico sono telefonini che non si aprono e chiudono;
flip, si tratta di un modello con due pezzi uniti da cerniere, che viene riposto ripiegato, poiché compatto. Aprendolo appare l'altoparlante, lo schermo e la tastiera, rendendolo utilizzabile in tutte le funzioni. Questa tipologia ha due schermi, uno visibile a telefono chiuso e uno visibile a telefono aperto;
Communicator, si compongono da due pezzi uniti da cerniere, però il dispositivo viene aperto a libro e chiuso il telefono si presenta come un telefono cellulare normale, con schermo e testiera numerica. Se aperto si presenta con uno schermo di dimensioni larghe nella parte superiore e nella parte inferiore c'è una tastiera QWERTY. Questi  telefoni, ricordano un computer portatile in miniatura;
Slide, composti da due pezzi, dove la tastiera (numerica o QWERTY) è sotto lo schermo visibile. La tastiera viene resa utilizzabile facendo scorrere lo schermo verso l'alto. Generalmente viene fatto scorrere dal lato più stretto del telefono, dall'alto verso il basso. Lo schermo può essere anche di tipo touchscreen;
Swivel, a rotazione, sono dispositivi che si aprono e chiudono facendo ruotare su sé stesse due parti dello stesso tramite un perno.
Il disegno industriale riguardante il telefono cellulare, nel 2012,  ha manifestato empatia e sistematica omologazione con un’attenzione particolare alla sua strumentazione e potenzialità della radiofonia, a discapito dell’espressione estetica ridotta ad un sottile parallelepipedo rettangolo stereotipato. 
Le condizioni di mercato dei telefonini e la competizione dell’innovazione tecnologica   hanno trascinato la  “form factor” ovvero ( forma dell'involucro di un telefono cellulare) in una sorta di livellamento culturale, distinta solo dal suo spessore.
Inizialmente nasce la forma più comune denominata candybar con lo schermo touchscreen e la tastiera numerica o qwerty che sono ubicati nella stessa area dell’involucro del telefonino.
Una variante del candybar è il form factor slate. Si tratta di un telefono cellulare con pochi tasti, dove la maggior parte delle funzioni vengono controllati tramite un touchscreen, compresa l'immissione di testi. Il primo telefono cellulare slate ad avere successo è l'iPhone della Apple.
Il mercato è affollato da telefoni e per l’acquirente diventa sempre più difficile fare una scelta, pertanto si orienta con difficoltà nelle prestazioni proposte dalle industrie produttrici che inevitabilmente in breve tempo vengono plagiate e riproposte con modelli “innovativi”.
Ma l’user-friendly (facile da usare), deve contenere un prezzo persuasivo, garanzia della marca o semplicemente la marca ambita come mezzo comunicativo della propria posizione sociale, capacità di memoria, compatibilità con i formati multimediali e le soluzioni video e audio. 
Rimane comunque il quesito estetico, ove si nota una ricerca ormai stabilizzata nel  parallelepipedo rettangolo che ribadisco ancora una volta, il  design si differenzia solo nel suo spessore. 

Giovanni Santagati

venerdì 15 febbraio 2013

Concorso di idee "non tutto va in fumo" : riflessioni sulla conclusione dei lavori

L'associazione culturale "Genuis Loci Architettura, ha bandito il primo concorso di idee di disegno industriale, dal titolo "non tutto va in fumo", per la realizzazione di una pipa., unico in Italia  L'idea nasce dall'esigenza di mettere in comunicazione le aziende con i professionisti,  creando una sinergia tra gli stessi, per realizzare un prodotto di qualità L' Associazione "Genius Loci Architettura", aziende e professionisti, si incontrano per credere in un futuro di crescita. Notevole il lavoro della commissione presieduta dall’Arch. Claudio Cantella, Architetto designer di fama internazionale, Segretario Prof. Elia Atanasio Giuseppe, artista apprezzato in Italia e all'estero, Membri: Cav. Amorelli Salvatore titolare dell’omonima ditta, Arch. Carlo Gibiino Presidente dell’Ass. Cult. “Genius Loci Architettura”, Arch. Marzia Guarneri, che si è trovata di fronte 52 progetti provenienti da tutta Italia, e difficile è stata la redazione della relativa classifica di merito per ogni sezione, in quanto tutti i progetti, oltre ad essere ben presentati, sono anche ricchi di contenuti e di significati. Al termine dei lavori, infine, abbiamo organizzato una mostra con tutti gli elaborati pervenuti, che si è tenuta presso la sala mostra del Palazzo Comunale di Caltanissetta (ex circolo dei nobili) con inaugurazione sabato 09 febbraio, e che è rimasta aperta al pubblico fino a martedì 12 febbraio 2013. Nel corso dell'inaugurazione, inoltre, abbiamo avuto il piacere di ospitare il prof. Vetro Giosuè. esperto e critico in pipe, che  ha fatto una preziosa disamina, trovando i punti di forza ed i punti di debolezza, dei progetti vincitori.  In conclusione, siamo pienamente soddisfatti dell'andamento della mostra, abbiamo superato ogni aspettativa,  sono stati presenti anche alcuni dei partecipanti provenienti dal Nord Italia, sono intervenute diverse aziende interessate al nostro lavoro, colleghi e semplici cittadini incuriositi. Il successo riscontrato durante la serata inaugurale, è stato rafforzato dalle numerose presenze durante i successivi giorni in cui la mostra è rimasta visitabile.

Carlo Gibiino