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giovedì 27 giugno 2013

Viaggi culturali GLA


Secondo appuntamento con l'architettura in Sicilia, organizzato dall'associazione culturale "Genius Loci Architettura, questa volta alla scoperta del Villaggio Monte degli Ulivi (Riesi - CL), progettato da Leonardo Ricci e Tullio Vinay, 1962 - 1968. Il Villaggio viene concepito dai committenti e dall’autore come un luogo in cui dare vita ad una“nuova Riesi” attraverso la costruzione di un nuovo insediamento prossimo alla città, in rapporto con il paesaggio naturale e la campagna, un'architettura che esprime forme nuove e un nuovo modo di abitare. I principi compositivi che regolano la forma degli edifici, degli spazi aperti e delle relazioni tra spazio interno ed esterno, interpretano il principio insediativo. L’ordine proposto per dare forma nuova e
complessa  è concepito come un unicum continuo, si fonda su una rielaborazione dei dettami del neoplasticismo, dell’architettura organica e in alcuni casi delle regole dell’informale. La composizione architettonica avviene attraverso l’accostamento e lo slittamento di piani orizzontali e verticali espressi per mezzo di alcuni elementi riconoscibili: l’attacco a terra, il sistema dei muri, il coronamento. 
La passeggiata culturale, continuerà con una visita alla miniera Trabia Tallarita, il più grande sito minerario nisseno del secolo scorso, recentemente la miniera è stata interessata da un processo di recupero di alcuni edifici (Centrale del Palladio, Edificio delle Poste e Palazzina Uffici) che sono stati trasformati in museo e strutture ricettive a scopo turistico. Allo stato attuale è l'unica miniera parzialmente recuperata e visitabile, e si concluderà con una visita al centro storico di Mazzarino, la quale possiede dei veri capolavori, un patrimonio lasciatoci in eredità dai nostri antenati a testimonianza del loro amore per l'arte, tanto da essere proposta a far parte dell'UNESCO, con il riconoscimento del Comune di Mazzarino come città d'Arte.

martedì 25 giugno 2013

DesignWinMake: innovare con l’open hardware

Al via la seconda edizione di DesignWinMake www.designwinmake.it, il concorso di product design promosso da MakeTank, marketplace di digital maker e nuovi designer (www.maketank.it), e Arredativo.it, web magazine di arredamento e design (www.arredativo.it). Dopo il successo del primo contest - dedicato alla progettazione di oggetti realizzati con il taglio laser e vinto da Mirko Carsana con Lampa – DesignWinMake punta i riflettori sul mondo dell’open hardware. L’obiettivo è premiare le soluzioni più innovative in grado di reinventare oggetti di uso comune ricorrendo alle tecnologie digitali open hardware.
Progettare innovazione, mixando creatività e utilità sociale, è la nuova sfida che DesignWinMake lancia ai Maker - progettisti, artisti e designer - di tutta Europa (per la prima volta il bando è disponibile anche in inglese). A partire da sabato 8 giugno e sino a lunedì 9 settembre si potrà partecipare al contest compilando il form pubblicato sul sito www.designwinmake.it e seguire le indicazioni fornite per l’invio degli elaborati richiesti. La partecipazione al concorso è gratuita.
DesignWinMake intende premiare, oltre all'originalità della soluzione sviluppata, la massima integrazione tra caratteristiche fisiche e tecnologie open hardware e l’adattabilità all’e-commerce dell’oggetto finale, che può essere un oggetto singolo (di uso comune, di arredamento o indossabile) oppure una linea di complementi e accessori. Un esempio di oggetto vincente? Il portachiavi in pelle realizzato da Troykyo (in vendita nello shop MakeTanK): un chip RFID inserito nel portachiavi consente l’accesso in casa grazie a un lettore, che sostituisce la serratura della porta. Non solo! Il portachiavi invia una notifica via SMS al padrone di casa che sa in tempo reale chi è entrato nel suo appartamento. Tutti i dettagli del bando sono consultabili online sul sito del concorso: http://www.arredativo.it/concorso/dwm/  

lunedì 24 giugno 2013

Approvate molte semplificazioni edilizie e per le imprese. Ampliato il campo d'azione della SCIA

Nel decreto "del fare", approvato sabato notte da Palazzo Chigi, rientra un pacchetto cospicuo di semplificazioni amministrative per imprese e cittadini. Si tratta di una prima fase di sburocratizzazione. 
La fase "2" sarà completata con un ddl che approderà al Consiglio dei ministri di mercoledì prossimo.
Le semplificazioni approvate riguardano diversi campi in primis l'edilizia. Gli interventi coinvolgono anche la sicurezza sul lavoro. In particolare alcune novità dovrebbero riguardare la compilazione del Duvri, mentre per le attività a minor rischio è prevista l'abolizione di adempimenti giudicati gravosi ma non utili per la tutela della sicurezza sul lavoro. Le semplificazioni - secondo quanto anticipato in conferenza stampa da Gianpiero D'Alia, ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione - investiranno anche il campo, già rivoluzionato con la Scia, della prevenzione incendi. Il Consiglio dei ministri ha assunto anche l'impegno per rivedere gli incentivi per la produzione di energia elettrica, proseguendo il percorso di differenziazione delle fonti e di valorizzazione delle energie rinnovabili.

Indennizzo per i ritardi nei procedimenti amministrativi
In particolare viene approvato un provvedimento rivoluzionario: viene fissato un indennizzo per ritardi nei procedimenti amministrativi. Si tratta di una misura che responsabilizza gli uffici della pubblica amministrazione. In caso di ritardo nella conclusione della procedura, scatterà un risarcimento pari a 50 euro al giorno fino a un massimo di 2.000 euro. Se non liquidata, la somma potrà essere chiesta al giudice amministrativo con una procedura semplificata. La misura per ora è solo sperimentale, vale esclusivamente per procedimenti riguardanti l'attività d'impresa. Ma verrà monitorata per un anno e se gli esiti potranno dirsi positivi, sarà allargata a tutti i cittadini.

Semplificazioni in materia edilizia
Eliminato il silenzio-rifiuto per il permesso di costruire
Si attende la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, ma dalle prime indiscrezioni apparse tra i media, sembrerebbe che il decreto riprenda un provvedimento che era stato introdotto nel ddl Semplificazioni approvato lo scorso ottobre dal Governo Monti, poi abbandonato in Parlamento.Nel caso di permesso di costruire richiesto su immobili soggetti a vincolo ambientale paesaggistico o culturale, il ddl proponeva di eliminare il silenzio-rifiuto. Se così fosse anche per il decreto appena approvato, in caso di diniego da parte 
della amministrazione cui compete la tutela di un vincolo e quando il provvedimento finale del dirigente o del responsabile d'ufficio non sarà adottato entro i termini previsti, non potrà formarsi il silenzio-rifiuto. L'amministrazione dovrà necessariamente dare risposta al cittadino, attraverso un provvedimento espresso (d'altronde come già stabilito dalla legge 241/1990).

La SCIA, ampliamento del campo di azione e semplificazione
Viene ampliato il campo d'azione della Scia. L'intervento di demolizione e ricostruzione che rispetta il volume originario, ma non la sagoma, potrà essere effettuato attraverso la presentazione di una Scia al posto del permesso di costruire. Inoltre, l'interessato che presenterà una Scia allo sportello unico, potrà richiedere allo stesso di provvedere all'acquisizione di tutti gli atti di assenso necessari all'intervento edilizio.

Certificato di agibilità
Il certificato di agibilità viene semplificato. Potrà essere richiesto anche per singoli edifici, singole porzioni della costruzione o singole unità immobiliari purché funzionalmente autonomi. Ciò varrà solo nel caso in cui siano già state realizzate e collaudate le opere di urbanizzazione primaria.

giovedì 20 giugno 2013

Assicurazione professionale obbligatoria solo per chi esercita effettivamente la professione

Il Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha diramato una nota in cui esprime un parere sulla questione dell'obbligatorietà dell'assicurazione professionale per gli ingegneri. Secondo il documento, l'obbligo scatta solo per gli iscritti agli Ordini che esercitano effettivamente la professione. 
Le considerazioni del Centro Studi del CNI, pur riferendosi all'attività degli ingegneri, possono essere applicate indistintamente anche agli architetti. La nota si esprime in merito all'obbligo di stipula di un'assicurazione RC professionale, introdotta dal Dl 138/2011 e prorogato al 15 agosto dalla Riforma delle professioni.La questione è capire se il requisito di iscrizione all'Albo professionale basta da solo a far scattare l'obbligo di stipula di un'assicurazione RC professionale.Secondo il Centro Studi del CNI l'obbligo vale esclusivamente per gli iscritti all'Albo che esercitano in modo effettivo, l'attività libero-professionale. Al contrario, gli iscritti, che non esercitano concretamente, non sono obbligati a sottoscrivere l'assicurazione. L'obbligo introdotto dal Dl 138/2011, a maggior ragione, non si applica ai dipendenti della Pa che esercitano la professione in esclusiva per il proprio ente e a quei dipendenti delle aziende private che non firmano i 
progetti.In conclusione, non è la qualità di professionista iscritto all'Ordine che determina l'insorgenza dell'obbligo ma l'ulteriore condizione dell'esercizio dell'attività. Solo quest'ultima, infatti, mette il professionista in contatto con la clientela, obbligandolo a preservarla dalle eventuali conseguenze derivanti dal commettere eventuali errori o negligenze professionali.

sabato 15 giugno 2013

Conferenza sul consolidamento e restauro della Chiesa di S. Giovanni in Caltanissetta

L'associazione culturale "Genius Loci Architettura", organizza una conferenza sul consolidamento e ristrutturazione della Chiesa di S. Giovanni in Caltanissetta, presso la sala consiliare della Camera di Commercio di Caltanissetta giorno 25 Giugno 2013 alle ore 15.00.
L'associazione culturale , convinta che la conservazione del patrimonio artistico ed archeologico dell'umanità interessi tutti, augura  una collaborazione sempre più estesa e concreta per favorire la conservazione dei monumenti d'arte e di storia, i quali rappresentano la nostra identità. L'associazione culturale "Genius Loci Architettura" invita tutti i professionisti ad un aperto dialogo sul tema in oggetto.
Saranno rilasciati, a quanti interessati, i crediti formativi.

giovedì 13 giugno 2013

Premio Mauro Rostagno: 1° premio all'albergo ipogeo a Favignana

Il progetto che più si avvicina al messaggio di impegno civile e di riscatto culturale lasciato dal sociologo e giornalista Mauro Rostagno, assassinato per aver denunciato collusioni tra mafia e politica locale nel 1988, vicino Trapani, è il progetto di costruzione di un albergo ipogeo all'interno di una cava dismessa dell'isola di Favignana. I progettisti sono gli architetti Rosario Cusenza (capogruppo) e Maria Salvo. Il premio, giunto alla sua seconda edizione, è promosso dall'Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Trapani e organizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana di Architettura e Critica. Intitolato al giornalista, eroe di origine torinese, nasce per non dimenticare il suo impegno civile e per dare riconoscimento ad opere di riqualificazione urbana e del paesaggio in Italia, che ben abbiano interpretato lo stesso messaggio di riscatto civile.

mercoledì 5 giugno 2013

Sesta edizione della Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”

Avviata l’apertura delle iscrizioni al Premio di Architettura, l’edizione 2013/2014 della Biennale Internazionale di Architettura "Barbara Cappochin” il cui bando, redatto in conformità al regolamento UNESCO-UIA, è stato approvato dall’Unione Internazionale Architetti.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione “Barbara Cappochin" e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Padova, insieme al Comune di Padova, in collaborazione con la Regione Veneto, con l’Unione Internazionale Architetti e con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
Finalità del Premio è la promozione della qualità dell’architettura, nel rispetto dei nuovi equilibri ambientali, di quell’architettura che lungi da ridursi a espressione edilizia, si pone come obiettivo la creazione di un ambiente in grado di garantire benessere e qualità del vivere urbano.
Al progettista vincitore viene assegnato il premio di € 30.000
Obiettivo della Mostra, è dimostrare che "L’Architettura è un’arte di frontiera, perché sconfina nella scienza, nella tecnologia, nella geografia, nella storia, nella vita di comunità e dunque nella politica".


Fondazione Barbara Cappochin Via Vegri, 33a - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
 Tel: 0039-049-8055642 - E-mail: info@bcfoundation.info
http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=12466#.Ua7g5UA9KSI